data

05/12/22

orario

20:30

luogo

Teatro Carlo Felice, Galleria Cardinal Siri 16121 Genova
Evento conclusivo del Progetto Skrjabin, celebrazioni in occasione del 150° anniversario della nascita

Evento conclusivo del Progetto Skrjabin, celebrazioni in occasione del 150° anniversario della nascita

Evento  conclusivo realizzato in collaborazione con GOG Giovine Orchestra Genovese e Teatro Carlo Felice

programma

A. Skrjabin - Sonata n. 0 in Mi bemolle minore op. postuma
A. Skrjabin - Vers la flamme op. 72
A. Skrjabin - Poème - Nocturne op. 61
A. Skrjabin - Sonata n. 3 in Fa diesis minore op. 23
A. Skrjabin - Fantasia in La minore per due pianoforti op. postuma
(Revisione di Massimiliano Damerini e Marco Rapetti)
A. Skrjabin - Le Poème de l’Extase op. 54
(Trascrizione per due pianoforti di Lev Konjus)

artisti

Massimiliano Damerini - pianoforte
Massimiliano Damerini, genovese, ha compiuto gli studi musicali nella sua città, sotto la guida di A. They e di M. Del Vecchio, diplomandosi in pianoforte e composizione. Considerato uno degli interpreti più rappresentativi della sua generazione, ha suonato in alcuni dei più importanti teatri e sale da concerto del mondo, collaborando in qualità di solista con prestigiose orchestre, e partecipando a festival internazionali, quali: Maggio Musicale Fiorentino, Biennale di Venezia, Festival dei due Mondi di Spoleto, Berliner Festwochen, Holland Festival, Wien Modern, Donaueschingen, Biennale di Zagabria, Festival d’Automne di Parigi, Penderecki Days in Yerevan (Armenia), Festival Penderecki di Varsavia, Festival Paìz di Antigua (Guatemala), Takefu Music Festival (Giappone), ecc. Oltre ad innumerevoli registrazioni per varie reti radiotelevisive europee ed americane, ha inciso per molte etichette discografiche, tra cui: EMI, Etcetera, Arts, Brilliant, Koch, Ricordi-BMG, Accord, Naxos, Col Legno, Dynamic, Musikstrasse, Tactus, Warner, IMD, MAP, ecc. Moltissime le opere pianistiche a lui dedicate da autori quali: Ambrosini, Asturias, Carluccio, Di Bari, Donatoni, Fellegara, Ferneyhough, Gaslini, Gentilucci, Landini, Oppo, Porena, Sciarrino, Skrzypczak, Sotelo, Tanaka, Vacchi, ecc. Attivo anche come compositore, ha presentato, in importanti rassegne e festival, numerosi suoi lavori, alcuni dei quali pubblicati da, Rai Trade, Da Vinci, Preludio, Edipan, MAP. E’ spesso invitato in giuria in importantissimi concorsi pianistici internazionali, e tiene masterclasses di perfezionamento in tutta Europa: è stato tra l’altro docente agli Internationale Ferienkurse für Neue Musik di Darmstadt nel 1998, e ai corsi organizzati dal Centre Acanthes ad Avignone nel 1999. Nicholas Kenyon, sul Times di Londra, lo ha definito dominatore assoluto della tastiera e del suono; il famoso compositore Elliott Carter, dopo averlo ascoltato a New York, disse di lui: Ogni suo concerto è un’esperienza indimenticabile, e dopo il suo recital a Monaco nel 1997 la Süddeutsche Zeitung lo ha definito uno dei tre massimi pianisti italiani della nostra epoca, con Benedetti Michelangeli e Pollini. La critica italiana gli ha conferito il prestigioso Premio Abbiati 1992 quale concertista dell’anno.

Marco Rapetti - pianoforte
Marco Rapetti, diplomatosi brillantemente al Conservatorio N.Paganini di Genova, ha proseguito i suoi studi musicali a Firenze (Composizione con G.Giani Luporini), Siena (Accademia Chigiana) e Cremona (Facoltà di Musicologia). Grazie ad una borsa di studio ulbrighy, ha conseguito il Master of Music in Piano Performance e si è laureato Doctor of Musical Arts alla Juillard School di New York. Tra i numerosi musicisti con i quali ha studiato figurano M.Damerini, A.Ciccolini, S.Lipkin, R.Tureck, A.Fuller, il Trio di Trieste e il Quartetto Juilliard. Ha inoltre seguito corsi di clavicembalo tenuti da A.Curtis. Vincitore di svariati premi in concorsi nazionali e internazionali, si è esibito in Europa, America, Giappone e Australia. Come solista ha suonato nottola direzione di R.Tolomelli, J.Sachs. B.Ferrandis, S.Radcliffe, S.Bernardini, M.Hofstetter, F.Ziemen. tra gli strumentisti ed i cantanti con cui ha collaborato figurano M.Damerini, A.Dindo, R.Risaliti, G.Pieranunzi, D.Mc-Call, R.Crocilla, A. McGill, A.Banaudi; T.Spence, M.Crispi, D.Del Monaco, L.De Lisi. Nel 1990 ha eseguito il Concerto di Stravinskij al Focus Festival di New York alla presenza di J.Cage. Nel 1991 ha partecipato, sempre al Lincoln Center, alle celebrazioni per il bicentenario mozartiano e, nel 1994, ha effettuato la prima esecuzione assoluta delle 36 Fughe (1805) di A.Rejcha. In occasione del trecentesimo anniversario dell’invenzione del pianoforte (1700-2000), ha presentato un concerto-conferenza dedicato alla storia del repertorio pianistico italiano da da B.Cristofori ad oggi. È stato spesso ospite del Festival Chopin di Parigi e del Festival di Husum (Germania). Ha inciso per Fonit-Cetra, Dynamic, Stradivarius, Frame, Phoenix Classics, Naxos e Brilliant. Nel 1997 gli è stato conferito il Premio “Città di Genova”, a Palazzo Tursi. A 21 anni ha iniziato l’attività di insegnante presso la Scuola di Musica di Fiesole ed il Conservatorio G.Verdi di Milano. Attualmente insegna al Conservatorio L.Cherubini di Firenze. Da anni collabora con RadioTre, sia in qualità di esecutore che di conduttore. Nel 2019 ha partecipato al Convegno Internazionale di Analisi e Teoria Musicale di Rimini, dove ha presentato la sua ricostruzione della Sonata in Mi Bemolle Maggiore op. Postuma di Skrjabin, avvenuto previo studio del manoscritto autografo conservato al Museo Skrjabin di Mosca. Nel 2021 è stato relatore all’European Music Analysis Conference, presso il Conservatorio di Mosca e alla Conferenza Accademica Internazionale (POLYLOG) dedicata ai temi della sinestesia e della sintesi della arti, organizzata dal Conservatorio di S. Pietroburgo.