
un po' di storia

Le rassegne hanno preso il titolo L’Antico e il Nuovo, a sottolineare l’intento di presentare manifestazioni musicali di diverse epoche stili e provenienze e collegamenti con altre arti e settori culturali.
Collabora regolarmente con il Comune di Genova per le sedi dei Musei di Strada Nuova (patrimonio UNESCO), Biblioteca Berio, Biblioteca Universitaria e altre sedi museali e luoghi della cultura genovese, conducendo il pubblico ad ampliarne la conoscenza e a godere di queste risorse, valorizzando il patrimonio culturale della città e costituendo un’offerta interessante anche per i turisti.
All’attività concertistica si sono aggiunti cicli di conferenze, presentazioni di libri e proiezioni di video.
Tra i relatori che sono intervenuti negli anni ai vari incontri spiccano i nomi di Germano Beringheli, Alberto Cantù, Duilio Courir, Renzo Cresti, Claudio G. Fava, Angelo Foletto, Edilio Frassoni, Giovanni Gavazzeni, Roberto Iovino, Marco
Rapetti, Francesco Leprino, Michele Mannucci, Renzo Mantero, Gillo Dorfles, Edward Neill, Edwin Rosasco, Piero Santi, Stefano Verdino, Raffaele Mellace. ecc.
Dal 2001 al 2004 sono stati organizzati corsi di perfezionamento per violino, pianoforte e musica da camera, con docenti del Conservatorio Tchaikovsky di Mosca.
Accanto ai nomi di artisti affermati e di fama internazionale, nonché la presentazione di prime esecuzioni, viene promossa la partecipazione di giovani di talento e vincitori di concorsi nazionali e internazionali.
Nel corso di questi ultimi anni abbiamo sviluppato e contribuito a creare reti di collaborazione e partenariato importanti, continuative nel tempo.
Dalla collaborazione con il Festival di Milano Musica, Musiche in Mostra – Rive Gauche Concerti, a una sempre più stretta collaborazione con le altre associazioni o istituzioni presenti sul territorio come la GOG, Giovine Orchestra Genovese.
Queste collaborazioni sempre più intense e proficue hanno fatto si che nel 2019 l’Associazione Anfossi insieme ad altre sette associazioni (Associazione Musicaround, Collegium Pro Musica, Amici di Paganini, Echo Art, Gezmataz, Il Gioco dell’arte e Forevergreen Fm) creassero Sistema Musica Genova, una nuova rete per la musica d’arte.
Sistema Musica Genova è un network di promozione e valorizzazione condivisa delle attività (concerti, festival, stagioni, rassegne) organizzate dalle otto associazioni operanti a Genova nell’ambito della musica intesa come veicolo di
cultura (www.sistemamusicagenova.com).
Un cartellone unico e condiviso che spazia tra la musica classica, contemporanea, world music, jazz, musica antica e sperimentazione elettronica, non tralasciando didattica e musicoterapia. Ha al suo interno esperti, Festival unici, riconosciuti in Europa e dall’UNESCO per la qualità e rarità dei programmi, con decenni di esperienza nella progettazione e organizzazione sul territorio.
Dal 26 novembre 2019, data del concerto d’inaugurazione a Villa dei Pini a Bogliasco (Genova), l’Associazione entra ufficialmente in un nuovo parternariato culturale internazionale tra Bogliasco Foundation e l’Associazione Le Dimore del Quartetto, mettendo in atto “le buone pratiche di diffusione culturale”. Si crea così un circuito in espansione dove il pubblico assiste gratuitamente a concerti di alta qualità e con un format unico, che sarà replicato anche nei Palazzi Storici del Comune di Genova, contribuendo a valorizzare ancora di più il nostro magnifico patrimonio culturale e sostenendo l’attività ed il supporto dei giovani Quartetti.
Tra le tantissime iniziative si ricordano l’omaggio al sassofonista Charlie Mariano con un video art-work di Pierandrea Casati e Dado Moroni al pianoforte, l’opera completa per pianoforte a quattro mani di Erik Satie, accompagnata dalla
proiezione del film muto “Entr’acte” di René Clair, una rassegna dedicata a Musica e Cervello, diversi incontri con Gillo Dorfles e Claudio Naranjo; un omaggio ad Antonino Votto nel 25° anno della morte e una rassegna monografica dedicata alla figura di Pau Casals.
Per celebrare il centenario di Aleksander Skrjabin l’Associazione Anfossi ha promosso in collaborazione con Fondazione Bogliasco, Istituto di Studi Skriabiniani, Conservatorio “N. Paganini” e Teatro Carlo Felice Quattro giornate di concerti e studi nel 2015. Altri incontri si sono susseguiti in attesa di commemorare nel 2022 i 150 anni della nascita, dedicati ad Aleksandr Skrjabin, in collaborazione con GOG Giovine orchestra genovese e il Centro Italiano Studi Skrjabiniani, con la partecipazione dei più quotati studiosi ed esecutori skrjabininiani in Italia, tra cui Luigi Verdi, Luisa Curinga, Angelo Folletto, Marco Rapetti e Massimiliano Damerini.
Abbiamo omaggiato anche Gyorgy Kurtag e George Crumb con concerti e conferenze monografiche.
Per ricordare il centenario della morte di Enrique Granados, in collaborazione con Fondazione Palazzo Ducale e Academia Granados-Marshall di Barcellona, in occasione della mostra “Dagli impressionisti a Picasso”, un concerto di Marta Zabaleta direttrice dell’Academia il cui obiettivo è diffondere la scuola pianistica di Alicia de Larrocha.
L’inaugurazione della rassegna dell’autunno 2019 è avvenuta con la proiezione del film “LA CORDA SPEZZATA” del regista Francesco Leprino al Cinema Sivori, la sala cinematografica più antica d’Italia.
L’Associazione si è fatta promotrice del film che presenta la vita del compositore Alessandro Stradella, uno dei maggiori musicisti dell’età barocca, cantante e musico, morto a Genova. Molte scene del film sono state girate a Genova.
Nel 2018 abbiamo ricordato un doppio anniversario, i 150 anni dalla scomparsa di Gioacchino Rossini e l’ottantesimo compleanno del compositore Azio Corghi con un racconto di trascrizioni.
Nel concerto avvenuto in collaborazione con Gog Giovine orchestra genovese al teatro Carlo Felice, si è presentato “… Un nouveau petit train de plaisir”, per pianoforte a quattro mani e narratore di Carla Magnan e Carla Rebora su testi di
Quirino Principe, trascrizione del balletto Petit trein de Plaisir di Azio Corghi a sua volta tratto dai Péchés de vieillesse di Gioacchino Rossini.
I brani originali per voci e pianoforte del compositore pesarese sono stati eseguiti alla fine della nostra rassegna in un concerto a Genova e replicato a Montecarlo.
Impegnati nel sociale con un’attenzione alle periferie e al volontariato, siamo convinti che la cultura, l’arte e la musica siano essenziali per lo sviluppo e riscatto delle persone e della società, contribuendo a migliorarne il disagio economico e sociale.
Attraverso la nostra attività, sosteniamo economicamente progetti sociali da noi selezionati.
In quest’ottica abbiamo presentato concerti al Carcere Circondariale di Marassi; nel quartiere periferico di Begato in collaborazione con l’accademia Vocale di Genova diretta da Roberta Paraninfo a favore della Comunità di Sant’Egidio con la realizzazione di un laboratorio per i bambini; abbiamo dedicato agli abitanti di Certosa e di tutta la Valpolcevera un concerto per ricordare le vittime del Ponte Morandi.
Nel 2020 abbiamo presentato un progetto che vedeva coinvolti i ragazzi della BIGBAND del Conservatorio di Genova ed i ragazzi della scuola del CEP, quartiere ad alta dispersione scolastica, purtroppo rimandato a causa della Pandemia ma che intendiamo riprendere appena le condizioni lo consentiranno.
Nel 2020, in occasione dell’inaugurazione del nuovo ponte di Genova San Giorgio, abbiamo presentato un concerto che si è tenuto a Palazzo Ducale: “Il ponte di Genova di ferro e aria”, come viene sempre presentato da Renzo Piano, ispirandosi alla poesia “Litania” di Giorgio Caproni, come dono alla città, nel 30° anniversario della morte del poeta.

I concerti privilegiano l’esecuzione di musiche di raro ascolto e nel corso degli anni hanno visto avvicendarsi interpreti di grande valore con la proposta di diversi generi musicali: oltre alla musica da camera, il blues, il jazz, il trallalero e innovative forme di spettacolo multimediale.
Tra le tantissime iniziative si ricordano l’omaggio al sassofonista Charlie Mariano con un video art-work di Pierandrea Casati e Dado Moroni al pianoforte, l’opera completa per pianoforte a quattro mani di Erik Satie, accompagnata dalla proiezione del film muto “Entr’acte” di René Clair, una rassegna dedicata a Musica e Cervello, diversi incontri con Gillo Dorfles e Claudio Naranjo, un omaggio ad Antonino Votto nel 25° anno della morte e una rassegna monografica dedicata alla figura di Pau Casals.
Accanto ai nomi di artisti affermati e di fama internazionale viene promossa la partecipazione di giovani di talento e vincitori di concorsi internazionali. Le proposte sono originali, senza confini e spesso inconsuete, con la presenza anche di prime esecuzioni.
All’attività concertistica si aggiungono conferenze, presentazioni di libri e proiezioni di documentari.
L’Antico e il Nuovo è il titolo e al tempo stesso il filo conduttore della manifestazione organizzata ogni anno dall’Associazione, ripartita in due Rassegne: Autunno e Primavera. Le iniziative si svolgono presso i luoghi dell’arte e della cultura genovese, musei e biblioteche, promuovendone la conoscenza e la valorizzazione.
organigramma

statuto
